Keu: il Direttore generale di ARPAT fa il quadro dei monitoraggi ambientali effettuati nell'empolese
Dalla primavera del 2021 ARPAT si sta occupando dell'aggregato riciclato contenente KEU, utilizzato nei cantieri stradali della strada regionale toscana 429 nel comune di Empoli
Il Direttore generale di ARPAT, Pietro Rubellini, fornisce un primo quadro dei risultati dei monitoraggi realizzati, da maggio/giugno 2021 fino a luglio 2022, dal personale dell'Agenzia sulle acque sotterranee, superficiali e su suolo e sottosuolo interessati dalla presenza di aggregato riciclato contenente Keu.
Le informazioni ambientali frutto dell'attività di monitoraggio svolta dal dipartimento di Empoli fanno emergere un quadro non certo e neppure definitivo ma che, al momento, evidenzia l'assenza di contaminazione nelle acque sotterranee e superficiali attribuibile all'utilizzo di aggregati riciclati contenenti Keu impiegati nei cantieri del lotto V della strada regionale toscana 429.
Il personale ha effettuato le seguenti attività:
- monitoraggio di pozzi privati, complessivamente 12, realizzando 4 campagne di campionamento da giugno 2021 a luglio 2022. I valori di cromo e antimonio, considerati indicatori del potenziale impatto legato alla presenza di materiale riciclato contenente KEU, sono sempre risultati inferiori alle soglie di contaminazione previste dalla normativa vigente;
- prelievo di acque superficiali in piccoli fossi campestri che corrono lungo la strada regionale 429. Dai risultati dei campioni prelevati non emergono particolari problematiche riconducibili ad una possibile contaminazione delle acque superficiali dovuta alla presenza di aggregato riciclato contenente Keu;
- analisi sui materiali contenenti Keu frammisti a suolo e sottosuolo. Dai risultati è emerso che tutti i campioni di aggregato riciclato contenente Keu sono classificabili come rifiuti non pericolosi.
L'Agenzia sta inoltre proseguendo, coerentemente con la missione istituzionale, insieme al Dipartimento di Scienze della Terra dell'Università di Pisa, la propria attività di studio e ricerca del comportamento del materiale aggregato riciclato contenente Keu nelle varie situazioni ambientali in cui può essere collocato, utilizzando tecniche e strumentazioni all'avanguardia nel campo della ricerca scientifica.